Exotic Typefaces - Caratteri esotici
12 point, Nebiolo Foundry, Turin. 1930s. This beautiful alphabet includes 190 different letterforms, whose variety gives the page a very noble architecture. The Reserve of Punches® includes numerous original punches in this idiom. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Caratteri etiopici amarici corpo 12, Società Nebiolo, Torino. Anni Trenta. Tra le dotazioni di caratteri esotici, spicca particolarmente la bellezza dei caratteri etiopici amarici, la cui varietà di grafismi spazia entro 190 segni diversi, che conferiscono alla pagina un'architettura nobilissima. La Conservatoria dei Punzoni® include numerosi punzoni originali di questo idioma. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
12 point, Nebiolo Foundry, Turin. 1930s. This beautiful alphabet includes 190 different letterforms, whose variety gives the page a very noble architecture. The Reserve of Punches® includes numerous original punches in this idiom. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Caratteri etiopici amarici corpo 12, Società Nebiolo, Torino. Anni Trenta. Tra le dotazioni di caratteri esotici, spicca particolarmente la bellezza dei caratteri etiopici amarici, la cui varietà di grafismi spazia entro 190 segni diversi, che conferiscono alla pagina un'architettura nobilissima. La Conservatoria dei Punzoni® include numerosi punzoni originali di questo idioma. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
12 point, Nebiolo Foundry, Turin. 1930s. This beautiful alphabet includes 190 different letterforms, whose variety gives the page a very noble architecture. The Reserve of Punches® includes numerous original punches in this idiom. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Caratteri etiopici amarici corpo 12, Società Nebiolo, Torino. Anni Trenta. Tra le dotazioni di caratteri esotici, spicca particolarmente la bellezza dei caratteri etiopici amarici, la cui varietà di grafismi spazia entro 190 segni diversi, che conferiscono alla pagina un'architettura nobilissima. La Conservatoria dei Punzoni® include numerosi punzoni originali di questo idioma. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
Alignment tests of Arabic types, cast by Nebiolo in Turin. Prove di allineamento di caratteri arabi sul calibro del fonditore, realizzati dalla società Nebiolo di Torino. ***Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
Alignment tests of Arabic types, cast by Nebiolo in Turin. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Prove di allineamento di caratteri arabi sul calibro del fonditore, realizzati dalla società Nebiolo di Torino. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
20-pt. The numbering on the stem of each face is a precious aid for the composer, given that the alphabet is declined in about 300 different letters. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Carattere arabo fuso nel corpo 20. La numerazione posta sulla spalla di ciascun carattere è di prezioso ausilio per il compositore dato che l’alfabeto si declina in circa 300 diversi segni. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
8 point. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Carattere arabo fuso nel corpo 8. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
10 points. First half of the 19th century. Composing in Hebrew entails few difficulties for the typesetter. The lines go from right to left and the composition takes place on three lines at the same time, to allow the placement of the vocal accents above and below the letters. Furthermore, since word division at the end of the lines must be avoided, some letters have been provided both in a narrow and a large version in order to facilitate justification, so that the composition does not present excessive gaps between a word and the other. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Ebraico corpo 10. Prima metà dell'Ottocento. Questa pagina, composta a mano con i tipi ebraici (detti anche Aramaici quando riferiti all'epoca della cattività babilonese), mostra le difficoltà alle quali va incontro il compositore, poiché le righe non iniziano da sinistra a destra, bensì da destra a sinistra. Inoltre, la composizione si svolge su tre righe contemporaneamente, onde permettere il piazzamento degli accenti di vocalizzazione sopra e sotto le lettere. Dato che per antica tradizione si deve evitare ogni spezzatura di parole a fine riga, al fine di facilitare la giustificazione delle stesse, sono state previste alcune lettere in una seconda versione più larga, per far sì che la composizione non presenti dei vuoti eccessivi tra una parola e l'altra. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
10-pt. Half of the 19th century. Composing in Hebrew entails few difficulties for the typesetter. The lines go from right to left and the composition takes place on three lines at the same time, to allow the placement of the vocal accents above and below the letters. Furthermore, since word division at the end of the lines must be avoided, some letters have been provided both in a narrow and a large version in order to facilitate justification, so that the composition does not present excessive gaps between a word and the other. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Ebraico corpo 10. Metà Ottocento. Questa pagina, composta a mano con i tipi ebraici (detti anche Aramaici quando riferiti all'epoca della cattività babilonese), mostra le difficoltà alle quali va incontro il compositore, poiché le righe non iniziano da sinistra a destra, bensì da destra a sinistra. Inoltre, la composizione si svolge su tre righe contemporaneamente, onde permettere il piazzamento degli accenti di vocalizzazione sopra e sotto le lettere. Dato che per antica tradizione si deve evitare ogni spezzatura di parole a fine riga, al fine di facilitare la giustificazione delle stesse, sono state previste alcune lettere in una seconda versione più larga, per far sì che la composizione non presenti dei vuoti eccessivi tra una parola e l'altra. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
10-pt. Half of the 19th century. Composing in Hebrew entails few difficulties for the typesetter. The lines go from right to left and the composition takes place on three lines at the same time, to allow the placement of the vocal accents above and below the letters. Furthermore, since word division at the end of the lines must be avoided, some letters have been provided both in a narrow and a large version in order to facilitate justification, so that the composition does not present excessive gaps between a word and the other. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Ebraico corpo 10. Metà Ottocento. Questa pagina, composta a mano con i tipi ebraici (detti anche Aramaici quando riferiti all'epoca della cattività babilonese), mostra le difficoltà alle quali va incontro il compositore, poiché le righe non iniziano da sinistra a destra, bensì da destra a sinistra. Inoltre, la composizione si svolge su tre righe contemporaneamente, onde permettere il piazzamento degli accenti di vocalizzazione sopra e sotto le lettere. Dato che per antica tradizione si deve evitare ogni spezzatura di parole a fine riga, al fine di facilitare la giustificazione delle stesse, sono state previste alcune lettere in una seconda versione più larga, per far sì che la composizione non presenti dei vuoti eccessivi tra una parola e l'altra. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
10-pt Hebrew typeface. Half of the 19th century. Composing in Hebrew entails few difficulties for the typesetter. The lines go from right to left and the composition takes place on three lines at the same time, to allow the placement of the vocal accents above and below the letters. Furthermore, since word division at the end of the lines must be avoided, some letters have been provided both in a narrow and a large version in order to facilitate justification, so that the composition does not present excessive gaps between a word and the other. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Ebraico corpo 10. Metà Ottocento. Questa pagina, composta a mano con i tipi ebraici (detti anche Aramaici quando riferiti all'epoca della cattività babilonese), mostra le difficoltà alle quali va incontro il compositore, poiché le righe non iniziano da sinistra a destra, bensì da destra a sinistra. Inoltre, la composizione si svolge su tre righe contemporaneamente, onde permettere il piazzamento degli accenti di vocalizzazione sopra e sotto le lettere. Dato che per antica tradizione si deve evitare ogni spezzatura di parole a fine riga, al fine di facilitare la giustificazione delle stesse, sono state previste alcune lettere in una seconda versione più larga, per far sì che la composizione non presenti dei vuoti eccessivi tra una parola e l'altra. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
Type case of the Hebrew alphabet typeset by hand in the first half of the 19th-century. It has remained intact through two centuries. This Hebrew alphabet was cast in Italy. Rappresentazione della disposizione in cassa doppia delle lettere dell'alfabeto ebraico fuso in Italia. Questo raro reperto è stato composto a mano nei primi dell'Ottocento ed è giunto a noi miracolosamente intatto dopo due secoli. ***Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
The making up of Hebrew fonts into packets. It consists in preparing packets with all the letters of the alphabet, in the quantity proportional to their frequency of use. Note the special wooden galley which is tilted on two sides in order to facilitate the arrangement of the types placed on the long compositor’s stick. The tables of the 19th and 20th century shown in the image are an essential help in this work. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Questa immagine mostra la fase di “messa in polizza” dell’alfabeto ebraico. Essa consiste nel compilare le confezioni pronte per la spedizione, comprendenti tutte le lettere dell’alfabeto, nella quantità proporzionale alla loro frequenza d’uso. Si notino la speciale balestra di legno inclinata dalle due parti, atta a favorire l’ordinamento dei caratteri, provenienti dalla fondita, posti sul lungo compositoio appoggiato alla balestra. Essenziale ausilio in questo lavoro, le tabelle dell’Ottocento e del Novecento, che fanno parte dell’Archivio degli Stili®. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
From the left, aleph, hè, lamedh, mem, tau. These five letters of the Hebrew alphabet are available in two versions, one larger than the other, so as to allow line justification, while maintaining an harmonic spacing between the words. Queste cinque lettere dell'alfabeto ebraico, che da sinistra sono aleph, hè, lamedh, mem, tau, presentano due versioni: in alto, la normale; in basso, le stesse in formato largo. Nelle composizioni giustificate, vengono inserite in base alla necessità le une o le altre al fine di terminare la riga mantenendo la spaziatura armonica. ***Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
From the left, aleph, hè, lamedh, mem, tau. These five letters of the Hebrew alphabet are available in two versions, one larger than the other, so as to allow line justification, while maintaining an harmonic spacing between the words. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Queste cinque lettere dell'alfabeto ebraico, che da sinistra sono aleph, hè, lamedh, mem, tau, presentano due versioni: in alto, la normale; in basso, le stesse in formato largo. Nelle composizioni giustificate, venivano inserite in base alla necessità le une o le altre al fine di terminare la riga mantenendo la spaziatura armonica. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
Square or block letters and Rashi script. Beginning of the 19th century. These two complete alphabets show two different versions of the Hebrew alphabet, The first is commonly found in Biblical texts; while the other permitt to distinguish the rabbinic commentary from the text itself for which a proper square typeface was used. Ebraico quadrato e Ebraico rabbinico, fusione originale del principio del XIX secolo. Questi due alfabeti completi composti in parallelo mostrano due forme diverse dell’alfabeto ebraico, quello quadrato, che si incontra comunemente nei testi biblici a stampa, e quello rabbinico più filiforme, tipico dei primi secoli dell'era cristiana. ***Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles®
Carattere copto e carattere ebraico. ***Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® ***Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
12-point Coptic alphabet. 19th century. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Alfabeto copto corpo 12 fuso nell’Ottocento. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
12-point Coptic alphabet. 19th century. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Alfabeto copto corpo 12 fuso nell’Ottocento. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
12-point Coptic alphabet. 19th century. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Alfabeto copto corpo 12 fuso nell’Ottocento. Qualsiasi riproduzione è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®