Wood types - Caratteri di legno
Cut by Salvati, in Foligno (early XX century). Oldstyle and Didone wood types were quite rare, due to the delicacy of their thin and pointed serifs. Number “5” looks Italic, but actually it is part of the Roman alphabet. Incisi da Salvati a Foligno (inizio Novecento). I caratteri di legno in puro stile veneziano rinascimentale (così come quelli in stile neoclassico bodoniano) sono tra i più rari, per via della delicatezza delle grazie sottili e appuntite. Prevalevano invece gli stili fantasia, egiziani ed eclettici meno esposti a rotture. Notare il numero 5 leggermente ‘corsivizzato’ pur facendo parte della serie tonda. *** Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Qualsiasi riproduzione dei testi e delle immagini è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore.
Masterfully hand-cut by Gilbert-Léon Sainson, in Argenton, France (c. 1860). The vertical wood fibers are transferred to paper, giving a pleasant effect. Inciso da Gilbert-Léon Sainson nella città di Argenton in Indre. La sua incisoria è segnalata nell’Annuaire du commerce del 1861, ma già probabilmente in attività dal 1854-55. Questi splendidi esempi di caratteri neoclassici incisi a mano con estrema precisione attestano la valentia della ditta produttrice. Le fibre del legno taglaito di filo, accentuate dall'uso, si trasmetteranno alle lettere stampate con un piacevole effetto.
Grecian 40-ciceros types, presumably cut by Cerqua in Giugliano, Naples. The feature which defines the so-called ‘Grecian’ style consists in the concave serifs. In general, lowercase wood types are much more rare than uppercase wood types. All the more as the size grows. Queste lettere antiche, alte 40 righe tipografiche (Probabilmente incise dalla xilografia Cerqua di Giugliano, Napoli), sono riconducibili allo stile che in inglese va sotto il nome di “Grecian”, caratterizzato dalle grazie concave. Le lettere minuscole di formato grande sono molto rare, poiché gli incisori di caratteri per annunci di grande formato optavano solitamente per gli alfabeti maiuscoli (prevalenti anche nei formati medi; invece per i piccoli annunci spesso venivano incisi anche alfabeti minuscoli tondi e corsivi). *** Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Qualsiasi riproduzione dei testi e delle immagini è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
19th-century, narrow version, cut by hand. By Salvati in Foligno. Wood types in Didone style are very rare, due to the fact that their thin serifs are easily breakable. Incisione a mano realizzata dalla Xilografia Salvati, Foligno. I caratteri in legno di stile neoclassico (qui in una versione stretta incisa nell'Ottocento) sono rari, poiché le grazie finissime sono molto delicate.
19th-century, narrow version, cut by hand. By Salvati in Foligno. Wood types in Didone style are very rare, due to the fact that their thin serifs are easily breakable. Incisione a mano realizzata dalla Xilografia Salvati, Foligno. I caratteri in legno di stile neoclassico (qui in una versione stretta incisa nell'Ottocento) sono rari, poiché le grazie finissime sono molto delicate.
Size: 14-cicero. Beginning of the 20th century. The circular traces on its surface show clearly that the engraving was done with a pantograph. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Serie decò da 14 righe di inizio Novecento. Le tracce circolari della fresa meccanica testimoniano l'incisione al pantografo. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
Diphthong AE typeset by hand from a modular wood ornament cut by Xilografia di Verona, 1940s. Modular ornaments permit to create letters in different shapes and sizes. Stampa del carattere modulare AE, composto con il fregio inciso dalla Xilografia di Verona, anni Quaranta. I fregi modulari consentono di creare lettere di varie fogge e dimensioni.
This 5-cicero wood type, here displayed in two versions, is a wood replica of Dolmen and Zierdolmen inline by Max Salzmann for Schelter & Giesecke, in Leipzig (1922). Cut by machine. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Questo carattere da 5 righe, qui mostrato in due versioni, replica la famosa serie in piombo Dolmen, e la versione filettata Zierdolmen della Schelter & Giesecke di Lipsia, disegnati da Max Salzmann nel 1922. Incisione a macchina. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
Cut by hand between 19th and 20th century. The “a”, colored in blue, was engraved by hand and fixed on a metal base. This practice was common to make up for the lack of letters. Any partial or total reproduction is forbidden without the written consent of Alberto Tallone Editore. © Photos Ottavio Atti - Archive of Styles® Serie incisa a mano. In questo carattere di stile floreale a cavallo tra Otto e Novecento si nota una lettera replicata artigianalmente montata su uno zoccolo metallico. Questa pratica era comune per compensare la mancanza di lettere. Qualsiasi riproduzione dei testi e delle immagini è interdetta, se priva dell'autorizzazione scritta dell'Editore. © Photos Ottavio Atti – Archivio degli Stili®
Wood types cut by hand in Italy between the mid-nineteenth and early twentieth century. These iconic types, widely used on billboards and theater posters for a century and a half, added much to the urban design of Italian streets and squares thanks to their colorful and kaleidoscopic expressiveness. The limited edition printed from these types is visible here: https://www.talloneeditoreshop.com/tallone/en/catalog/165-archive-of-styles-wood.html Serie di caratteri incisi a mano in Italia nel periodo 1800-1950. Questi caratteri iconici, protagonisti sui manifesti e sulle affiches teatrali e cinematografiche, hanno contribuito all’arredo urbano delle strade e delle piazze italiane per oltre un secolo e mezzo grazie alla loro caleidoscopica espressività. La serie stampata con questi caratteri è qui visibile: https://www.talloneeditoreshop.com/tallone/it/catalogo/165-archive-of-styles-wood.html
Wood types cut by hand in Italy between the mid-nineteenth and early twentieth century. These iconic types, widely used on billboards and theater posters for a century and a half, added much to the urban design of Italian streets and squares thanks to their colorful and kaleidoscopic expressiveness. The limited edition printed from these types is visible here: https://www.talloneeditoreshop.com/tallone/en/catalog/165-archive-of-styles-wood.html Serie di caratteri incisi a mano in Italia nel periodo 1800-1950. Questi caratteri iconici, protagonisti sui manifesti e sulle affiches teatrali e cinematografiche, hanno contribuito all’arredo urbano delle strade e delle piazze italiane per oltre un secolo e mezzo grazie alla loro caleidoscopica espressività. La serie stampata con questi caratteri è qui visibile: https://www.talloneeditoreshop.com/tallone/it/catalogo/165-archive-of-styles-wood.html
Wood types cut by hand in Italy between the mid-nineteenth and early twentieth century. These iconic types, widely used on billboards and theater posters for a century and a half, added much to the urban design of Italian streets and squares thanks to their colorful and kaleidoscopic expressiveness. The limited edition printed from these types is visible here: https://www.talloneeditoreshop.com/tallone/en/catalog/165-archive-of-styles-wood.html Serie di caratteri incisi a mano in Italia nel periodo 1800-1950. Questi caratteri iconici, protagonisti sui manifesti e sulle affiches teatrali e cinematografiche, hanno contribuito all’arredo urbano delle strade e delle piazze italiane per oltre un secolo e mezzo grazie alla loro caleidoscopica espressività. La serie stampata con questi caratteri è qui visibile: https://www.talloneeditoreshop.com/tallone/it/catalogo/165-archive-of-styles-wood.html
Woodblock cut by hand. Late 19th century. Title of the newspaper "La Sesia", founded in Vercelli in 1871. Raro e vissuto reperto del titolo del giornale “La Sesia” di Vercelli fondato nel 1871. Poiché i titoli si ripetevano uguali a ogni uscita, nell’Ottocento gli stessi venivano sbalzati a mano da un unico blocco di legno, che nella sua lunga carriera è stato impresso milioni di volte.